Anno all’estero: il passe-partout per il mondo
Dove tutto è iniziato
Nel 2016 ho frequentato un semestre all’estero in una piccola città di campagna in Australia e ancora oggi, 7 anni dopo, reputo che questa esperienza mi abbia dato la giusta dose di determinazione e apertura mentale per affrontare un percorso non-convenzionale e lanciarmi in un contesto internazionale.
Rimboccarsi le maniche
Ma andiamo per ordine…dopo essere tornata dall’Australia, sapevo di voler continuare i miei studi all’estero, ma purtroppo per disponibilità finanziarie, non ho potuto iscrivermi all’università nel Regno Unito. Così ho proseguito gli studi con una laurea triennale in Economics all’Università di Bologna, dove ho studiato in inglese con una classe internazionale di 40 persone. Sapevo che l’esperienza con Astudy non sarebbe stata l’ultima di questo genere, perciò ho cominciato a candidarmi per varie opportunità offerte dall’università.
Di nuovo all’estero
Il secondo anno di triennale ho frequentato il mio primo Erasmus a Siviglia in Spagna, vivendo da sola per la prima volta. Purtroppo, a metà della mia esperienza, tutto è stato messo on hold a causa della pandemia, e questo è stato uno di quei momenti in cui la capacità di problem-solving acquisita con l’anno all’estero mi è stata necessaria per affrontare un rientro a casa più traumatico del solito: viaggiando per mezza Spagna e tornando in Italia con una nave per 20 ore. Così nel 2020 ho continuato la mia esperienza da remoto, tuttavia nella sfortuna il covid ha giocato a mio favore.
In giro per il mondo
Vista l’incertezza ho continuato a guardarmi intorno e inviare candidature riuscendo a fare altre esperienze all’estero durante il percorso universitario triennale. Nel 2020 ho svolto un tirocinio all’estero a Berlino in un’agenzia di marketing. Nel 2021, grazie ad una borsa di studio, ho frequentato un semestre a Stellenbosch una piccola cittadina universitaria a 20 minuti da Cape Town in Sudafrica. Infine e ho frequentato un altro semestre a Vancouver in Canada e sostenuto gli ultimi esami universitari. Inutile dire che queste esperienze mi abbiano resa ancora più autonoma, curiosa di scoprire il mondo, socievole e sempre più determinata a perseguire i miei obiettivi.
I primi passi nel mondo del lavoro
Tornata dal Canada, e da una bellissima road trip in California, ho scritto la mia tesi e iniziato un tirocinio in un’azienda di luxury fashion in Italia in social media marketing, e nel mentre sono stata accettata ad un Master in CEMS International Management che tanto desideravo alla Smurfit Graduate Business School a Dublino.
Un sogno che si avvera
Ma un sogno nel cassetto che avevo fin da quando ero tornata dall’anno all’estero era poter ritornare in Australia, rivisitare quegli stessi posti che erano stati come una seconda casa, e rivedere i miei amici dell’high school. Grazie al Master ho potuto farlo. Finalmente a luglio 2022 sono ripartita alla volta dell’emisfero meridionale, per studiare un semestre alla University of Sydney Business School. E’ stata una grandissima emozione poter rivedere dopo 6 anni quelle persone che al tempo mi avevano fatta sentire tanto a casa, facendomi capire quanto la distanza e il trascorrere del tempo siano irrilevanti.
Ritorno al presente
Tornata in Europa, ho terminato il mio anno a Dublino, dove sono entrata a contatto con il mondo tech allargando il mio network, e svolgendo eventi e progetti con professionisti di Google, Meta, Microsoft ecc.. Così ora, dopo 7 anni dall’anno all’estero, la mia esperienza accademica è quasi terminata e, tra un viaggio e l’altro, mi sto preparando a tornare a Dublino, dove tra pochi mesi comincerò a lavorare nell’area Marketing di una famosa multinazionale.
Per concludere, penso che l’anno all’estero sia stato il primo tassello verso il mio futuro pieno di piccoli traguardi e soddisfazioni, e tramite questo breve racconto spero possa invogliare tanti altri ragazzi a prendere coraggio e partire.
Virginia
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