Ilenia è un exchange student in USA, dove sta trascorrendo il suo anno scolastico all’estero.
Ciao, mi chiamo Ilenia e a fine agosto sono partita per gli Stati Uniti per trascorrere il mio anno scolastico all’estero. Vivo a vicino a Portland, ma prima di raggiungere la mia famiglia ospitante ho partecipato al soft landing camp di New York.
Che dire…New York è fantastica! Oltre a vedere un sacco di cose e ad iniziare ad assaggiare le prime “ciccionerie” americane, conosci nuove persone, ragazzi che come te stanno per iniziare un’esperienza straordinaria da exchange student! Io ho conosciuto molte persone, anche se per lo più ho passato il mio tempo con i ragazzi italiani.
Questi 5 giorni mi hanno aiutata ad entrare in un mondo multiculturale. Inoltre è davvero molto utile per abituarti al jet lag.
Poi è finalmente arrivato il giorno di incontrare la mia host family! Sono atterrata in Oregon alle 10 di sera e nonostante il jet lag, la stanchezza non si faceva sentire, ero troppo emozionata per la situazione.
La prima sfida? Cosa fare quando vedi la famiglia. Abbracciarla? Dire solo “Hi!”? Devo presentarmi? Ma tutte queste domande al momento dell’incontro spariscono. La spontaneità ha il sopravvento. Quando ho visto la mia host sister e la mia host mom l’unica cosa che mi è venuta da fare è stato abbracciarle! È stata un’emozione incredibile!
Quale è stata la mia prima esperienza americana? Sono arrivata nella mia nuova “casa” un po’ dopo le 23 e lì mi aspettava la mia altra host sister e alcuni amici con cui abbiamo fatto un falò e mangiato marshmallow con una barretta di cioccolato e crackers (proprio come nei film americani!).
Da quel giorno sono centinaia di nuove esperienze. Le mie host sisters mi hanno portata a vedere un negozio deve è stata girata una scena di Twilight. Ho mangiato il mio primo “mexican food”, ho visto la mia prima partita di football, ho visto le foche sulla costa. Tutto questo in soli due giorni!
Poi è iniziata la scuola e mi sembrava di essere in un movie americano. Ogni cosa è nuova e ogni cosa sembra così “awesome!”. I lunghi corridoi con gli armadietti enormi, gli studenti che corrono da una classe ad un’altra, i professori che aspettano fuori dalla porta e urlano “thirty seconds guys!” E’ davvero tutto incredibile.
La scuola americana è completamente diversa da quella italiana. Anche nelle materie solitamente noiose come letteratura ti puoi divertire; durante una lezione mi sono ritrovata a recitare una pezzo di Macbeth, la tragedia scritta da Shakespeare. Troppo divertente!
Sono anche entrata nella squadra di pallavolo. Tutti dicono che frequentare una squadra sportiva durante l’anno all’estero è importante. Credete a quello che vi dicono, qui lo sport ti prende un sacco. Ti sembra di far parte di una famiglia, mi hanno accolta subito nonostante loro si allenassero insieme già da più di un mese.
Far parte di una squadra aiuta molto in questa esperienza. Io sono una ragazza piuttosto timida, anzi, adesso posso dire che “ero” una ragazza timida, perché adesso tutto sembra quasi “easy”.
Grazie alla pallavolo la mia ansia di parlare con le persone, di sbagliare a dire o fare qualcosa è sparita. Quindi se dovessi dare un consiglio ai futuri exchange students è questo: anche se non sei davvero una persona sportiva, prova a fare qualche sport perché ti aiuta a fare amicizia oltre ad essere un divertimento.
Qui in America una cosa che tutti amano fare è mangiare, quindi anche se tu vieni con l’intenzione di mangiare solo healthy food, una volta qui cambi opinione. Ciò non significa che mangiano solo cibo poco sano, e questo lo vorrei specificare a qualsiasi exchange student che potrebbe essere un po’ dubbioso come lo ero io prima di partire.
In America esiste la verdura, la frutta, la pasta proprio come in Italia ma poi c’è anche cibo che non si può non provare. Oltre al mexican food (che penso stia diventando il mio cibo preferito), io ho potuto provare il chinese food, japanese food, i famosi cookies americani (ce ne sono un milione di tipi), poi i brownies.
Quando le mie compagne di pallavolo hanno saputo che non avevo mai mangiato un brownie si sono praticamente scandalizzate. Quindi la sera seguente la mia host sister mi ha preparato i brownies e fidatevi se vi dico che dopo averne mangiato un pezzo ne diventerete dipendenti.
Un’altra cosa che si impara ad amare in una host family americana? Dopo cena, ogni sera tutti mangiano (o almeno tutti quelli che entrano nella nostra casa) una bella coppa di ice cream! Per la maggior parte delle famiglie americane il divano diventa la tavola dove si mangia e anche se all’inizio mi ha reso un po’ perplessa adesso lo trovo così gratificante sedersi con le gambe incrociate sul divano con il tuo piatto in mano e parlare della tua giornata, programmare il weekend e confrontare la cultura italiana con quella americana.
Ci sono così tante differenze che nemmeno potevo immaginare! Come si può capire, nonostante sia solo poco più di un mese che sono qui negli USA, sto vivendo un sogno indescrivibile e non mi sono chiesta per un solo secondo se ho fatto la scelta giusta.
Lasciare la famiglia, gli amici, la mia casa, la scuola, il mio paesino, la mia nazione, tutte le mie certezze, è stata davvero la cosa giusta da fare. So che questa sarà una delle esperienze più importanti della mia vita e credo che chiunque abbia l’opportunità di farla, debba cogliere questa occasione, perchè non si ripete due volte.
È vero che puoi girare il mondo viaggiando, puoi frequentare l’università all’estero, ma l’emozione di entrare nei panni di uno studente di una high school americana, di entrare a far parte di una nuova famiglia è straordinario.
Ora come ora non posso dire che la sento come la mia seconda famiglia, forse è ancora troppo presto, ma sono delle persone uniche e credo che mi affezionerò tantissimo.
Questa esperienza mette a dura prova il tuo spirito di adattamento ma che divertimento c’è se non ci sono alcune sfide da combattere? Gli Stati Uniti sono favolosi, gli americani sono fenomenali, tutta questa esperienza da exchange student è sorprendente!
A presto, Ilenia
Ilenia scrive dall’Oregon mentre sta trascorrendo il suo anno scolastico in USA. Vorresti anche tu frequentare una high school in Oregon? Con Astudy puoi aggiungere una scelta dell’area al tuo programma!